Ugo Zannier: il primo volatore dal Valinis
Ugo Zannier nacque a Clauzetto nel 1913 e fin da bambino fu un appassionato di aerei. Nel 1924, a 11 anni, entrò in collegio a Venezia come ebanista. A Venezia vide da vicino i primi idrovolanti.
Nel 1928, quindicenne, finì la scuola e venne assunto a Milano come disegnatore nell’ufficio tecnico aeronautico della Breda.
Nel 1931 ebbe in premio la possibilità di frequentare un corso di volo a vela alla Scuola di Pavullo nel Frignano (MO), qui a 18 anni ottenne il suo primo brevetto di pilota di aliante.
Volle iscriversi alla Reale Aeronautica ma la commissione medica lo escluse per un presunto soffio al cuore.
L’unico modo per dimostrare il contrario era quello di costruire un aereo.
E lo fece.
Nel 1932, a 19 anni, lasciò il lavoro alla Breda e ritornò a Clauzetto per costruire il suo aereo.
L’Amministrazione comunale gli concesse l’uso di un’aula della scuola di disegno abbastanza grande per costruirci le parti dell’aereo, aiutato da parenti ed amici. Per la costruzione prese i riferimenti dal libro “Il volo a vela” del cav. Bonomi di Cantù e dall’aliante tedesco Zoegling. In questo periodo conobbe a Meduno due persone che lo aiutarono moltissimo nella sua impresa: l’ing. Benvenuto Brovedani, di origine clauzettane come Ugo, e l’ufficiale pilota Raffaello Scarton, istruttore di Volo a Vela all’aeroporto di Udine. L’ing. Brovedani gli diede supporto morale, tecnico e finanziario mentre Scarton lo aiutò con insegnamenti, consigli e con lezioni pratiche di volo.